Il Jack Russell Fest di Asiago by Frida

LISTA DELLA MIA VALIGIA
- pettorina arancione delle Fantasie di Dafne
- collare leopardato da sera 
- guinzaglio arancione
- libretto sanitario
- passaporto (non si sa mai...una fuga d'amore all'estero...)
- ciotola per l'acqua
- ciotola per le crocchette
- pallina verde ancora da sbucciare
- nodini di midollo
- crocchette
- premietti
- copertina con i cuoricini
- disinfettante 
- salvettine umidificate
- sacchetti per la poop
- foglio per l'iscrizione e targetta rosa 
Ok, spuntato tutto, si parte. Beh, si fa per dire, abbiamo provato a partire per almeno tre strade differenti con il medesimo risultato. CODA! Ma non come la mia codina, piccola e innocua, a forma di coda di porcellino, nono, una codona di auto lunga che scappava da Jesolo. D'altronde spostarsi il sabato mattina e per giunta il 1 settembre non è stata proprio un'ideona. Almeno così diceva il papi mentre brontolava e parecchio. Insomma, da quanto ho capito contando gli alberi e vedendo l'insegna del Mc Donald's di Noventa abbiamo scelto l'autostrada. Ottimo ma c'era coda per arrivare anche lì. Nessuno scampo. Pazienza. Io, nel dubbio, ho fatto un ruttino dopo la terza inchiodata del papi e, fortunatamente ho preso sonno, quindi niente rigurgitini o vomitate fastidiose nella copertina pulita. 
E finalmente la pausa nell'autogrill dove posso entrare anch'io e dove trovo tanta erbetta invitante per la mia veschichina provata dalle ore d'auto. E puff chi mi trovo davanti? Il mio Pastis con la Zady, insieme ai loro stupendi umani, la zia Ida e lo zio Fabio che ha cominciato a chiacchierare con il papi. 

Eh, il papi è nuovo dell'ambiente e diceva spesso una cosa del tipo: "sono proprio contento che è l'ultimo raduno a cui vengo..." ma ancora prima che iniziasse? Degustibus. Io e la mamma ci divertiamo tanto, ma proprio tanto. E così tutte le altre mamme umane... sugli altri papi non ci scommetterei. Vabbè proseguiamo con il racconto.
Mi sono svegliata al 4 tornante ma ho creduto opportuno riaddormentarmi. I tornanti non rispettano la fisiologia di noi cani, meglio dormirci su. E toh ero ad Asiago. Dalla nonna. E hanno cominciato a spuntare cagnolini macchiati da tutte le parti. 

Evvivaaaaaaaa!!!! Ma prima di tutto la mamma mi ha mostrato che dentro a un teatro bello nuovo c'era Lorenzo Jovanotti con Celentano e Morandi. Lorenzo mi piace perchè ha inventato quella canzone che fa: "sono un cagnetto fortunato perchè mi hanno regalato un osso... un cane fortunato perchè salto tutto il giorno addosso...e quando vien la sera, e tornerai da me, la cuccia è preparata e la ciotola è ripiena ancoraaaaaaaa!!!!"
Un bel pieno di benzina e via al Prunnoooo!!! Bello il Prunno, pieno di erba, odorini invitanti, sederini da annusare, maschiacci cui ringhiare di gusto, cacche di mucca e cadaverini vari su cui rotolarsi beati. Insomma il paradiso del jack russell.
E la Samu era già al microfono!!! Bella la zia Samu... sempre in super forma... abbiamo anche conosciuto Pietro, il suo piccolino bellissimo. 

Bene, prima cosa, riunione delle Jack Girls. La Claudia e Aaron li avevamo già beccato in centro ad Asiago (la mamma cecata ci ha messo un po' a capire che erano loro) e c'era pure lo zio di Aaron che la mamma mi ha detto all'orecchio che è tanto ma tanto carino...

Aaron, nel frattempo, si dedicava alle pubbliche relazioni e invitava la Mia della zia Noemi per uno snack veloce. Ste jackine toscane, devo ammetterlo, sono molto molto carine... peccato non ci fosse anche la Ginger! 

  

Concludo questo primo riassunto del JRF con qualcosa di divertente: a un certo punto una ragazza bionda, con le mani sui capelli, corre verso la mamma dicendole che il suo jack le aveva pisciolato sulle braghe. Effettivamente aveva battezzato pantaloni e Adidas da trekking ma, siccome ai jack tutto si perdona, la mamma ci ha sorriso su... e, tutto sommato, è stata l'esperienza più umida di tutto il fest, grazie anche alla danza del sole dello zio Papozzo. Ha funzionato e alla grandeeee!!!!!!

Ma di lui, della Nina e dei lama sputacchioni vi racconterò domani. Ora pappa time. Yeaaaahhh, potere della ciotola. Alla prossima.
Jack power!