LAPO: IL SOGNO PROIBITO DI OGNI JACKINA!

Uhhhhh, jackine da marito mettetevi in fila perchè oggi vi presento un superfusto. Lo avevo già capito dalle foto su facebook ma incontrarlo di persona è un po' come vedere il principe azzurro. Wow, che emozione, mi si sono spostate tutte le macchie!!!! Ok, ok, ora siete impazienti di conoscerlo, ed ecco a voi Lapo Jack Flock Lantaka!

- Ciao Lapo, partiamo da quando eri un minuscolo tartufino da sbaciucchiare...

Ciao Frida, inizio col dirti che sono nato 2 anni fa in un paesino della bassa bolognese. Era un inverno freddissimo, ricordo che quando ho conosciuto la mia famiglia c'era un sacco di neve e ghiaccio, però ho trovato subito il modo di scaldarmi tra le braccia di Albi e Richi, i miei padroncini, piccoli solo per definizione.
Nella mia nuova casa mi sono trovato subito a mio agio con quel bel divano da rosicchiare e il bel pavimento da inondare con le mie pipì di cucciolo!

- Quanti umani e pelosetti siete in famiglia?
Siamo in tanti, sì siamo 6: oltre a me,  Albi e Richi, c'è Ermete il gatto, con il quale sono legato da un rapporto di odio e amore. Poi mamma e papà. 

A lei posso chiedere qualunque cosa (se c'è una cosa che ho imparato alla svelta è come farmi adorare dagli umani, sono ruffiano e lo rivendico con un certo orgoglio!), lui però è autoritario e intransigente...
- Come sei messo ad amici?
Non ho molti amici pelosi, Ermete mi concede le sue attenzioni di tanto in tanto, ma intorno a casa vivono pochi colleghi di pelo (praticamente solo uno, un pastore tedesco che, come nella migliore tradizione jackrusselliana, detesto con tutto il cuore). Quando passeggio sono comunque socievolissimo con le bausignorine di ogni foggia e dimensione, mentre con i maschietti……. non c'è niente da fare, i maschietti proprio non li sopporto e l'idea di saltare loro al collo è direttamente proporzionale alle loro dimensioni; se poi si tratta di pastori tedeschi, si scatena la mia ira furibonda.

Mamma e papà dicono che tra poco conoscerò un nuovo amichetto, Balù, che Zia Angelica ha salvato da una perreira spagnola: mi dicono che dovrò essere gentile con lui che ha passato brutti momenti ma non so se riusciremo ad essere veramente amici: è maschio e più grande di me GRRRRRRR!

- Lapo, a me non sei sembrato così aggressivo... anzi...
Ma non sono mica cattivo, anzi sono ospitale e chiunque entri a casa è accolto con salti, slurpi ed esibizioni di arte varia che spaziano dal salto del divano alla gimcana tra le piante del giardino. Però se c'è un malintenzionato (e io che ho studiato bene gli umani so come riconoscerlo) intorno a casa, specialmente di notte, deve stare bene attento a non avvicinarsi. Se voglio so essere estremamente sgradevole.

- Meglio della security, che forza! Ma nel tempo libero?
Mi considero uno sportivo e il mio sport preferito sono i tuffi. L'acqua mi piace molto, purtroppo però non abito al mare perciò mi sono specializzato nel tuffo tra le graminacee. 

E poi ci sono le palle, di ogni tipo, cuoio, gomma, pezza, non c'è palla alla quale so resistere.  Il problema è che non so nemmeno resistere all'idea di distruggerla il più rapidamente possibile. Eh sì, bisogna ammetterlo, rincorrere, addentare e sbranare un pallone è veramente rilassante.

- Un jack atleta!
Sportivo sì, ma quando non ci sono palle, né c'è la possibilità di tuffarsi, i miei sport preferiti sono il cibo e la cuccia. Per me il concetto di Cibo (con la C maiuscola perché per me è una divinità assoluta, una di quelle cose per cui vale la pena vivere) è globale, totalizzante, onnicomprensivo, una cosmogonia.

Mangerei tutto, ma proprio tutto: biscotti, pomodori, carne (ça va sans dire) fragole (le prelevo direttamente dalle piantine nell'orto, quest'anno i miei familiari ne hanno viste poche ha ha), pasta, pizza, arance, ciliegie, e ancora pollo, arachidi, mele e ogni tipo di verdura. Mangerei, perché in effetti i miei genitori mi nutrono in modo molto regolare, con il classico riso soffiato, verdurine e ciccetta (è gradito un filo d'olio extravergine crudo). Crocchette? No, crocchette no, roba da cani. Bau! L'arte dello scrocco mi appartiene decisamente: la mia filosofia è chiedere. Io chiedo, sempre. Mal che vada mi prendo una coccola.

- Un autentico gourmand, che abbaia anche in francese... che chic, che posso dire, ah sì baù baù!!!! Scherzi a parte, passiamo alla zona notte. Hai una cuccia confortevole per fare la nanna?

Cuccia? In effetti è un termine a me poco noto. Diciamo meglio: letto! Si perché io quando sono stanco vado a letto, nel lettone di mamma e papà; lui non è molto contento e quando mi trova nel lettone mi sposta a peso morto da qualche altra parte. Pazienza, basta aspettare che lui si addormenti e io torno sul letto, piano piano per non svegliarlo e in ogni caso so di poter contare sulla protezione di mamma che mi metterebbe anche sotto le coperte.

- Amante delle comodità, insomma...
Diciamola tutta, a casa faccio un po' quello che mi va, sono molto libero e indipendente.
Al guinzaglio sono tutt'altro che un modello, tiracchio un po', specialmente se vedo altri cani all'orizzonte, paradossalmente sono molto più bravo quando cammino con mami e papi senza guinzaglio: li precedo, mi faccio raggiungere, mi attardo un po' a marcare i cespugli, li raggiungo nuovamente. Purtroppo, per via del mio caratteraccio, con i cani grandi non ho frequenti occasioni di questo tipo, però, ogni tanto mi portano in collina tra i boschi in zone isolate e lì mi diverto da matti a seguire le tracce di lepri e cinghiali (in fondo ho un'anima cacciatrice).

- Curi la tua immagine?

Mi dicono che sono un gran figo: bacino stretto, torace ampio, cosce muscolose, toniche e definite. E io mi sento bello e anche un molto narciso (che sia per questo motivo che ancora non ho avuto avventure sentimentali serie?).

- Ora le jackine che hanno letto si staranno strappando i peli di dosso... io stavo pensando di andare a fare un salto in un centro benessere, domenica mi hai vista tutta pulita (prima) e "leggermente" mimetizzata (dopo), però avrai apprezzato sicuramente la mia eau de parfum alla pupù de cheval... Beh, mi auguro di rivederti presto presto, anche se mi sa che sei circondato di jackine scodinzolanti!!! 

Ok, concludi parlando direttamente ai pelosetti e agli umani.

Va bene, allora faccio due appelli!
Pelosi: Non sempre gli umani si rendono conto di cosa siete capaci. Fateglielo vedere e si convinceranno.
Umani: rendetevi conto di cosa siamo capaci di dare noi pelosi. Un briciolo di passione da parte vostra sarà ricambiato con una montagna di affetto.
E, per chiudere in bellezza: viva la pappa e le pelosette!